Andrea Lazzoni, direttore di Antenna 3 Toscana, televisione privata di Massa (targata 1980) e pioniere della radio (con esperimenti dal 1968 con Radio Attiva Massa) commenta l’esclusione della sua emittente (arrivata al 19° posto assieme ad Antenna 5 di Empoli e Linea Uno di Arezzo) dalla lista del Ministero come operatore di rete per il Digitale terrestre.
"Sono deluso e amareggiato – ha dichiarato il giornalista – Al momento secondo la graduatoria pubblicata dal Ministero, siamo i primi esclusi – di altre 19 emittenti – dall’assegnazione delle frequenze in Toscana. La provincia di Massa Carrara è l’unica che, al momento, non ha nessuna televisione in graduatoria questo significa che alla data dello switch-off, i cittadini della provincia non vedranno più nessuna televisione locale. E nessuno sa se e quando ci riaccenderemo. In pericolo non soltanto la forza lavoro di tre televisioni apuane, ma soprattutto un importante servizio pubblico che nessuno più sarà in grado di fornire ai cittadini. La normativa prevede l’affitto di un canale dalle tv che hanno ottenuto la concessione di operatore di rete, ma pare che non ci sia nessuna televisione nelle vicinanze della provincia di Massa Carrara ad aver ottenuto questa concessione", ha concluso Lazzoni. (R.R. per NL)