Lascia perplessi l’annuncio di Andrea Zappia, ad di Sky Italia del lancio, a dicembre, della tv on demand SkyGo anche sul digitale terrestre.
“Stiamo assistendo a una domanda dei clienti del digitale terrestre di avere anche contenuti on demand: per questo a dicembre lanceremo SkyGo anche per loro”, ha spiegato ieri il manager in occasione del convegno Agcom sulla televisione digitale in Senato.
L’annuncio di Zappia ha sollevato perplessità tra gli operatori, considerata l’oggettiva impossibilità del DTT di competere sull’IP relativamente alla tv on demand (Netflix, Prime Video, ecc.), considerato che la prima piattaforma ha limiti insormontabili di ospitalità di contenuti che la seconda invece non ha, godendo di capacità virtualmente infinita. La decisione di Sky di veicolare la piattaforma SkyGo anche sul DTT, va inoltre in controtendenza con la mutazione in corso della tv via etere che, prendendo atto dello sviluppo incessante e rapido della tv on demand, tende a ritagliarsi un ruolo nelle aree di disinteresse di quest’ultima, cioè l’informazione, l’intrattenimento e l’approfondimento.
Impossibile competere con Netflix, ormai produttore di film e fiction di spessore che poi veicola e distribuisce sul mercato, mentre la struttura stessa della IP Tv non si presta ancora alla valorizzazione di contenuti live, quali sono le news, lo sport, i talk show e l’infotainment, con la conseguenza che è in questi ambiti che la tv DTT si sta concentrando.
Di tali temi si parlerà in occasione del Convegno organizzato a Milano dalla Regione Lombardia il 21/11/2018 dalle 9.30 alle 13.30 presso la Sala Pirelli dell’omonimo palazzo. (E.G. per NL)