Area Tecnica 05 come AT 03, anzi: ancora più concentrazione. Probabilmente il trend sarà questo in tutte le restanti aree tecniche: tutti (o quasi) i primi posizionati nella graduatoria degli idonei, prenoteranno il massimo della capacità trasmissiva disponibile (3 Mbit/s), limitando di fatto gli accessi ai posizionati già (ben) al di sotto della posizione 20 (in presenza di una sola rete di 1° livello). Per questo, come innumerevoli volte abbiamo scritto su queste pagine, sono essenziali le reti di secondo livello. Ove presenti ovviamente. Diversamente, tanti saluti alle emittenti minori.
Reti di 2° livello determinanti
Emblematico il fatto che anche una rete di 2° livello limitata alla sola provincia di Belluno ha riscontrato grande interesse, anche se il mux non è stato saturato come nel caso della Lombardia (che però aveva una estensione territoriale ben più rilevante).
Graduatoria utilmente collocati Area Tecnica 05
A breve il Mise pubblicherà la graduatoria degli utilmente collocati nella regione Veneto, facendo decorrere i 30 giorni per la negoziazione della capacità trasmissiva con gli operatori prescelti. Nelle more, verrà pubblicato il Bando LCN.
Limite max di capacità trasmissiva deleterio per utenza minore
Ricordiamo che la Area Tecnica 05 era una delle più critiche d’Italia, dove la presenza di un elevato limite superiore di Mbit/s (3, come detto) ha pregiudicato l’operatività anche di emittenti storiche, che, giocoforza, dovranno abbassare la saracinesca. (E.G. per NL)