Il 29/11/2021 altre 8 tv locali della Sardegna hanno alzato bandiera bianca. Ma non si tratta, come nei casi iniziali, di esclusioni, quanto di esplicite rinunce per insostenibilità finanziaria dei costi per la capacità trasmissiva sul mux di primo livello e insufficienza di illuminazione della rete di 2° livello.
Rigore
E proprio la rigidità mostrata sin qui da Agcom e Mise a riguardo della possibilità di estendere tale rete a territori contigui a quelli pianificati (pur nel rispetto dei punti di verifica) rischia di creare non pochi grattacapi politici. Anche perché il problema con ogni probabilità si riproporrà a breve in altre aree tecniche.
Gli esiti della seduta pubblica del 29/11/2021
La seduta pubblica, tenutasi in data 29/11/2021, si è conclusa con la definizione dei fornitori utilmente collocati per l’accesso alla fase della negoziazione di cui all’art. 8 del bando di gara. La riunione ha visto utilmente collocati n. 5 marchi/palinsesti per l’Area Tecnica n. 18 – Sardegna, dal momento che, nonostante il prezzo fosse stato rideterminato sia per la rete di primo che di secondo livello, per 8 marchi è stata fatta espressa rinuncia alla capacità trasmissiva.
La graduatoria
Banco di prova per nuovi nuovi entranti
A questo punto la Sardegna sarà nuovamente apripista per la verifica di possibilità ulteriori rispetto al previsto scorrimento della graduatoria con il coinvolgimento dei non utilmente collocati (se esistenti). Magari nella direzione della assegnazione di capacità trasmissiva a nuovi soggetti, che, sotto diversa forma, potrebbero essere anche gli inizialmente esclusi. (E.G. per NL)