Il network del Sud, rete televisiva nazionale con sede nella famosa isola campana, naviga in bruttissime acque. Non è la prima volta che l’antica creatura di Costantino Federico (la fondazione risale alla prima metà degli anni ’80, quale spin-off della ancora più remota Telecapri) se la vede male, ma questa volta potrebbe anche essere l’ultima.
A fronte di un’insostenibile posizione debitoria con il Fisco, per oltre 12 mln di euro, la società proprietaria, la Television Broadcasting System, ha richiesto al Tribunale di Napoli l’ammissione al concordato preventivo in continuità, come riportato da “Milano Finanza”. Oltre a un debito con l’erario, hanno contribuito a rendere difficile la situazione del network anche lo share basso (0,04%) e un passivo complessivo di circa 20mln. Per questo l’obiettivo dell’editore è quello di cedere alcuni asset (in primis l’appetibile logical channel number 20) per ripagare i debiti. (E.G. per NL)