Come previsto da NL, Agcom ha avviato, con la Delibera 366/22/CONS (qui il testo), la consultazione pubblica concernente la definizione della nuova procedura per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre secondo quanto previsto all’art. 10, comma 4, della delibera 65/22/CONS.
Ciò al fine di consentire a tutte le parti interessate di presentare osservazioni, elementi di informazione e documentazione, in ossequio ai principi di trasparenza e partecipazione dell’attività amministrativa.
Allegato A alla delibera 366/22/CONS
Il testo della ricognizione (da concludersi entro 30 giorni dalla pubblicazione, intervenuta il 26/10/2022) è riportato all’Allegato A della Delibera 366/22/CONS, recante Consultazione pubblica concernente la definizione della nuova procedura per l’assegnazione del diritto d’uso delle frequenze pianificate per la rete nazionale n. 12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre.
Aperta a tutti. Anzi, a pochi
Nella proposta sottoposta a consultazione pubblica, la procedura è “aperta a tutti i soggetti interessati, anche nuovi entranti nel mercato dell’offerta di servizi di radiodiffusione su reti digitali terrestri, in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara, ad eccezione dei soggetti che, alla presentazione delle offerte, risultino già assegnatari dei diritti d’uso delle frequenze relative a n. 3 multiplex nazionali, nonché dei soggetti ad essi equiparati, i.e. i soggetti controllati o controllanti, in via diretta o indiretta”.
Possibilità in extremis per Retecapri ed Europa 7
Resta ferma, nelle more dell’adozione del provvedimento di cui alla consultazione ex Del. 366/22/CONS, la disposizione di cui all’art. 2, comma 2, lett. b), della delibera n. 129/19/CONS, che riconosce la facoltà dei soggetti in possesso di un diritto d’uso generico per mezzo mux (quindi Premiata Ditta Borghini e Stocchetti di Torino ed Europa Way, “esclusi (…) dalla procedura di assegnazione per la mancata costituzione e deposito della cauzione“,) “di presentare un’istanza di assegnazione del diritto d’uso in virtù del raggiungimento dell’accordo commerciale ivi previsto, dal quale si desuma la volontà di entrambi i contraenti di avviare un effettivo progetto tecnico ed economico per la realizzazione, esercizio e sviluppo della rete in oggetto”.
Termine per accordo
Con l’opportuna fissazione, però, di un termine “per garantire la corretta partecipazione alla gara (…) da parte dei soggetti interessati, che non debbono essere soggetti all’alea di un’eventuale e oltremodo tardiva decisione da parte di soggetti terzi” (articolo in aggiornamento). (E.L. per NL)