Le società Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino (nota come Retecapri) ed Europa Way, nonostante diversi tentativi, non hanno concluso un accordo per la gestione condivisa della rete n.12 in ambito nazionale e conseguentemente il Mise in data 20/05/2022 ha inviato loro una lettera di invito a presentare offerta per l’assegnazione dell’unico diritto d’uso delle frequenze pianificate per la suddetta rete.
Rete n.12
Ricordiamo che l’assegnazione della rete n.12 del servizio di radiodiffusione digitale terrestre è prevista dall’art. 1, comma 1031 della legge 205/2017, come modificata dalla legge n. 145/2018 e delle delibere AGCOM 39/19/CONS (recante il Piano Nazionale Assegnazione Frequenze) e 43/22/CONS.
Completamento del processo di refarming
La procedura costituisce attuazione della delibera n. 65/22/CONS dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, pubblicata in data 10 marzo 2022, e riguarda il completamento del processo di riassegnazione delle reti DVB-T2, di cui alla delibera AGCOM 129/19/CONS, pianificate tra tutti e soli i soggetti che, alla data di entrata in vigore della Legge 205/2017, detenevano i diritti d’uso delle frequenze per la radiodiffusione televisiva in ambito nazionale.
Unici due soggetti ammessi
Sono, pertanto, state invitate a presentare offerta, con le modalità stabilite dal Disciplinare allegato alla lettera di invito per farne parte integrante e sostanziale, le società Premiata Ditta Borghini & Stocchetti di Torino S.r.l. e Europa Way S.r.l., unici due soggetti per le i quali non è stato completato il processo.
Partecipazione ristretta
Sono infatti ammessi a partecipare alla procedura comparativa non onerosa per l’assegnazione del diritto d’uso citato disciplinare i soggetti che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso di un diritto d’uso generico delle frequenze televisive, in ambito nazionale, non convertito in uno specifico diritto d’uso sulle frequenze pianificate dal PNAF.
Diritto d’uso unico
Con il Disciplinare il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, Radiodiffusione e Postali, ha indicato le regole che governano la procedura riservata per l’assegnazione del diritto d’uso rimasto riassegnato al termine delle procedure di cui alla delibera n. 129/19/CONS.
20 giorni di tempo dal 20/05/2022
L’offerta, corredata dei relativi allegati, deve essere presentata entro 20 giorni dalla data di ricevimento della lettera d’invito alla Divisione III della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica di radiodiffusione e postali (datata 20/05/2022), esclusivamente tramite procedura informatizzata, cui si accede attraverso il sito bandioperatorinazionali.mise.gov.it in cui sono fornite le necessarie istruzioni per la compilazione dell’offerta.
Le definizioni
Ai fini della procedura, valgono le definizioni di cui all’art. 1 della citata delibera n. 65/22/CONS dell’Autorità,
La FUB
Come nei casi precedenti dell’assegnazione dei diritti d’uso areali, per l’espletamento della procedura in oggetto, il Ministero dello Sviluppo Economico si avvale del supporto tecnico della Fondazione Ugo Bordoni, come previsto dalla Convenzione quadro fra FUB e MISE del 16 maggio 2018, in attuazione delle previsioni dell’art. 1, comma 1039 e comma 1042 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205. (E.G. per NL)