Il 7 marzo scorso è stato presentato da Paolo Colianni (MPA), deputato regionale, un ordine del giorno che impegna il Governo della Regione Sicilia "Ad intervenire con estrema urgenza presso le Autorità nazionali competenti per ottenere una ragionevole proroga di almeno un mese per il passaggio al digitale in Sicilia".
"Le emittenti siciliane – si legge nel testo – non sono disposte ad accettare situazioni come quelle verificatesi nelle altre regioni già passate al digitale, dove, in molti casi, le assegnazioni delle frequenze sono avvenute a ridosso della data di inizio del passaggio al digitale ed è stato impossibile programmare in tempo utile gli investimenti per l’acquisto degli impianti necessari; Questa situazione creerà turbative importanti nelle trasmissioni e danni determinanti, particolarmente in Sicilia, dove la situazione orografica e l’elevato numero di emittenti comporterà l’ampia applicazione della procedura per il passaggio al digitale in Sicilia".