"Non meno di 700-750 milioni di euro per il Digitale Terrestre fino al 2012". E’ l’impegno della RAI per la migrazione alla tecnologia digitale terrestre, assicurato dal direttore generale della Rai, Mauro Masi, che ne ha dato conto in una conferenza stampa per la presentazione delle iniziative Rai per il Dgt.
"Prevediamo di fare investimenti per 290 milioni di euro qui al 2012 per gli impianti, salvo integrazioni. Poi abbiamo uno zoccolo minimo di ivestimenti sul prodotto per 90-100 milioni annui", ha precisato Masi, che ha concluso: "Comunque gia’ oggi sono impegnati a livello di budget non meno di 700-750 milioni di euro fino al 2012. Quindi la cifra che Viale Mazzini mettera’ sul Digitale Terrestre ‘deve essere aumentata anche se facciamo i conti con bilanci problematici".
"Prevediamo di fare investimenti per 290 milioni di euro qui al 2012 per gli impianti, salvo integrazioni. Poi abbiamo uno zoccolo minimo di ivestimenti sul prodotto per 90-100 milioni annui", ha precisato Masi, che ha concluso: "Comunque gia’ oggi sono impegnati a livello di budget non meno di 700-750 milioni di euro fino al 2012. Quindi la cifra che Viale Mazzini mettera’ sul Digitale Terrestre ‘deve essere aumentata anche se facciamo i conti con bilanci problematici".