Ormai è incessante, giorno dopo giorno, il presidio del digitale terrestre televisivo da parte delle emittenti radiofoniche attraverso soluzioni che vanno sempre al di là della veicolazione del mero flusso audio (considerato poco efficace, in quanto l’ascoltatore salta di norma a piè pari lo schermo nero).
Ovviamente se si tratta di simulcasting radiofonico da parte di una concessionaria radiofonica la soluzione possibile (solo audio esclusa) è costituita dall’audiografica statica, come precisato dal Mise in un recente parere alla struttura di competenze a più livelli Consultmedia (collegata a questo periodico), mentre un fornitore di servizi di media audiovisivi (cioè una fornitore di contenuti televisivi a tutti gli effetti) avrà anche le opzioni dell’audiografica dinamica e della radiovisione. Ed è proprio quest’ultima ad essere considerata la più efficace, ancorchè certamente più impegnativa sotto l’aspetto gestionale, anche se quasi tutti i produttori di regie automatiche radiofoniche si stanno velocemente attrezzando per consentire la gestione contemporanea di contenuti audiovideo.
Antesignano del modello radiovisivo è stato il gruppo RTL, che con le sue tre radio (le nazionali RTL e Radio Freccia e la superstation Radio Zeta), presidia il DTT a tutto tondo, con soluzioni audiofoniche, audiografiche e, appunto, attraverso la radiovisione, per la quale all’appello mancava solo Radio Zeta.
Ma la radio che “balla la vita” debutterà oggi sul DTT con la propria radiovisione nazionale sull’identificatore LCN 266, completando così il quadro ibrido del gruppo. “Radiofreccia e Radio Zeta inoltre sono state allineate in tv a RTL 102.5 perché ora sono tutte e due in Radiovisione sul digitale terrestre – ha commentato l’editore Lorenzo Suraci – Radiofreccia sul canale 258 mentre Radio Zeta sul 266. La programmazione di Zeta inoltre è stata rinvigorita. Abbiamo dato più spazio alle conduttrici femminili e la responsabilità artistica è affidata a Federica Gentile sotto il coordinamento di Angelo Baiguini che si occupa da anni di RTL 102.5 a cui fa riferimento anche mio figlio Daniele per Radiofreccia“. (E.G. per NL)