All’indomani della decisione dell’editore Luca Montrone di applicare ristrutturazioni e tagli che prevederebbero per Tg Norba 24 ore, il programma informativo di Tele Norba (l’emittente televisiva privata più importante della Puglia), la chiusura di quattro redazioni, il ridimensionamento di un’altra e la mobilità del personale, c’è stata la reazione del cdr e del sindacato di categoria.
"Il comitato di redazione di Telenorba e l’Associazione della Stampa di Puglia – spiega una nota congiunta – respingono il piano di ristrutturazione, che prevede, fra l’altro, la chiusura delle redazioni di Foggia, Brindisi, Taranto e Campobasso e il ridimensionamento della redazione di Lecce, con la messa in mobilità di nove giornalisti, oltre che di tecnici e amministrativi. Tale piano, che dovrà essere discusso nei prossimi giorni, è in contrasto con la politica di espansione e di investimenti tecnologici, avviata dall’azienda più di un anno fa, con il varo del Tg Norba 24. Per questo pur riconoscendo lo stato di oggettiva difficoltà che interessa tutto il comparto dell’emittenza radiotelevisiva locale a causa della crisi economica, comitato di redazione e sindacato dei giornalisti chiedono che il confronto sia avviato in tempi brevi e avvenga senza pregiudiziali. Nel frattempo invitano l’azienda a rivedere l’annunciato piano, mettendo al primo posto la salvaguardia dei livelli occupazionali, soprattutto alla vigilia del passaggio al digitale terrestre, che richiederà a giornalisti e maestranze un impegno sempre maggiore per conservare il primato nell’informazione locale, faticosamente costruito nel corso degli anni”. (R.R. per NL)