Il Ministero dello Sviluppo Economico ha iniziato dalla giornata di ieri a pubblicare sul proprio sito le graduatorie regionali dei fornitori di servizi di media audiovisivi per il servizio televisivo digitale terrestre ai sensi di quanto previsto dall’art. 6, comma 9-quinquies del decreto legge n.145/2013 e successive modifiche.
A riguardo ricordiamo, che a mente dell’art. 3 della determina i fornitori inclusi nella graduatoria, hanno diritto, su richiesta, ad utilizzare la capacità trasmissiva delle frequenze coordinate sulla base della posizione rivestita in elenco e devono comunicare entro 5 gg. lavorativi dalla pubblicazione della determina alla Divisione IV (pec [email protected]), anticipandone la risposta all’indirizzo di posta elettronica ([email protected]): a) la volontà di essere trasportati su frequenze coordinate messe a disposizione; b) la conferma circa la capacità trasmissiva che intendono acquistare per il trasporto dei loro marchi su dette frequenze. Consegue la necessità di monitorare costantemente il sito del Mise per accertare l’avvenuta pubblicazione della determina di riferimento territoriale ai fini della decorrenza del predetto termine di 5 giorni. Ricordiamo che i bandi emanati erano relativi alla procedura finalizzata alla formazione delle graduatorie regionali dei fornitori di servizi di media audiovisivi utilizzate per l’individuazione dei soggetti che hanno diritto di essere trasportati sulle frequenze coordinate assegnate agli operatori di rete in ambito locale nelle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna. Il Ministero si riserva di emanare successivamente, ai fini dell’attribuzione della nuova numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre (LCN), un bando finalizzato alla formazione delle graduatorie per le restanti regioni nonché per il necessario aggiornamento delle posizioni dei fornitori di servizi di media audiovisivi partecipanti alla procedura in parola. Una frazione della capacità trasmissiva, al massimo pari al 25% del totale, verrà destinata prioritariamente a soggetti che attualmente operano su bacini inferiori a quello regionale, facendo precedere la procedura sopra descritta da una analoga in cui verranno associati i marchi sub-regionali ai nuovi operatori, sempre in base alla posizione in graduatoria, fino al raggiungimento della quota del 25% della capacità trasmissiva o all’esaurimento dei marchi non regionali. Nel caso vi fossero fornitori di servizi di media audiovisivi che, pur rientrando in posizione utile nelle graduatorie di cui al comma 1, non riescano a trovare un accordo per acquisire capacità trasmissiva idonea al trasporto dei loro programmi con gli operatori di rete titolari dei diritti d’uso delle frequenze assegnate ai sensi dell’articolo 6, comma 9-ter, del decreto legge n. 145/2013 , il Ministero assocerà la domanda di tali fornitori agli operatori di rete locali in base alla disponibilità residua di capacità trasmissiva e in base alla posizione della graduatoria oggetto della presente procedura, nel rispetto delle condizioni economiche e dei prezzi offerti ai sensi della delibera Agcom n. 622/15/CONS. La struttura di competenze a più livelli Consultmedia (collegata a questo periodico) ha predisposto il consueto service di assistenza amministrativa. Per informazioni: partner di riferimento dr. Giovanni Madaro [email protected] tel. 0331/452183. (E.G. per NL)