Come avevamo anticipato nei giorni scorsi, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha pubblicato la Delibera N. 564/20/CONS (con il relativo Allegato A). Si tratta della procedura per l’assegnazione di “ulteriore capacità trasmissiva disponibile in ambito nazionale”, in base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018).
Delibera 564/20/CONS prosegue processo refarming banda 700 MHz
Con questa delibera l’Autorità prosegue dunque il percorso finalizzato alla realizzazione del cosiddetto refarming della banda 700 MHz. Attraverso tal processo, entro il giugno 2022 queste frequenze saranno attribuite ai servizi di comunicazione elettronica a banda larga senza fili e sarà definito un nuovo assetto al sistema radiotelevisivo su piattaforma digitale terrestre (nazionale e locale) alla luce della dotazione di risorse spettrali rimaste a disposizione per il servizio broadcasting.
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12 reti nazionali
La Delibera 564/20/CONS consentirà di completare il processo di assegnazione agli operatori delle 12 nuove reti nazionali in tecnologia DVB-T2 previste dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze (PNAF).
Ulteriore capacità in 4 lotti da 1/2 mux T2 per 7,9 mln di euro cad
In linea con le previsioni della legge, la Delibera 564/20/CONS prevede l’assegnazione di 4 lotti, ciascuno con dimensione pari alla metà di un multiplex nazionale in tecnologia DVB-T2. Alla luce delle scelte operate a monte dal Legislatore sul modello di procedura (comparativa di tipo oneroso), il provvedimento dell’Autorità prevede che l’assegnazione dei lotti avvenga sulla base delle offerte presentate da ciascun partecipante, costituite da una componente tecnica e una componente economica. È stato individuato per ciascun lotto un valore minimo delle offerte pari a 7,9 milioni di euro.
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Tre distinte categorie
Al fine di consentire l’ingresso nel mercato di nuovi operatori, nonché la possibilità di espansione degli operatori di rete esistenti di minori dimensioni, i 4 lotti in gara sono stati comunque articolati in tre distinte categorie che prevedono differenti condizioni di partecipazione. In particolare, a questi soggetti sono state riservate due categorie di lotti caratterizzate, in ottica pro-concorrenziale, dall’applicazione di un fattore di sconto del 50% sul valore minimo stabilito per ciascun lotto.
Delibera assunta in ossequio alle decisioni del Consiglio di Stato
La delibera dell’Agcom dà attuazione alle sentenze del Consiglio di Stato (n. 5928/2018 e n. 6910/2019) che hanno riconosciuto la necessità di realizzare un riequilibrio a favore della società Persidera rispetto alle posizioni degli altri operatori plurirete (Rai e Mediaset).
Nessun operatore potrà avere più di 3 mux
Conclusa la procedura nessun operatore potrà in ogni caso detenere più di 3 reti trasmissive DVB-T2 nel nuovo sistema.
La procedura sarà attuata dal Ministero dello Sviluppo Economico tramite un apposito disciplinare di gara. (E.L. per NL)
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