Confindustria Radio Tv : bene il nuovo PNAF T 2 dell’Agcom.
Mentre da più parti si esprimono forti perplessità a riguardo delle limitazioni all’operatività di mux T2 locali in molte regioni italiane (prime fra tutti: Puglia, Veneto, Emilia Romagna e Sardegna) introdotte dal nuovo Piano Nazionale delle Frequenze in T2 approvato da Agcom, il Presidente dell’Associazione Tv locali di CRTV, Maurizio Giunco manifesta il proprio “apprezzamento sull’operato dell’Agcom che, nell’ambito del procedimento per l’aggiornamento del piano, ha presentato al comparto televisivo locale diverse soluzioni di pianificazione alternative che ci hanno consentito di esprimere le nostre considerazioni e suggerimenti”.
“Possiamo affermare – prosegue Giunco -, che le nostre richieste, presentate sia al Tavolo di coordinamento TV 4.0 che in audizione Agcom, volte ad attenuare le ricadute sul settore determinate dal superamento della riserva del terzo delle frequenze alle tv locali, sono state pienamente accolte da Agcom”.
“In particolare apprezziamo lo sforzo di costruire aree tecniche per quanto possibile limitate all’ambito territoriale delle singole regioni”, puntualizza una nota inviata a questo periodico da Confindustria Radio Tv.
“L’Associazione Tv locali CRTV ora auspica, anche in questo caso, un confronto costruttivo con il MISE sulle prossime delicate tappe di attuazione del refarming della banda 700”, conclude l’ente esponenziale. (E.G. per NL)