Nei mesi scorsi i cambi societari del comparto televisivo (MTV, La7) avevano penalizzato le strategie del brand: la raccolta pubblicitaria di MTV ha chiuso il 2013 a quota 50 mln di euro, in calo dell’8,6% sul 2012 e lontana dai momenti di massimo splendore, quando si avvicinava ai 100 mln.
Il 2014 sotto la guida della Viacom International Media Networks (Vimn) – che, come ricorderanno i lettori, da settembre 2013 possiede il 100% di MTV Italia S.r.l, dopo aver siglato il contratto con Telecom Media Italia che gli ha ceduto il 51% delle quote, per un corrispettivo di 10 milioni di euro – è iniziato con segnali positivi: nel mese di gennaio il mercato pubblicitario respira una ventata di ossigeno segnando un +37,5% rispetto all’anno precedente e anche gli ascolti televisivi sono a quota 0,79% di share sulle 24 ore (a paragone con lo 0,50% di 12 mesi prima). Soprattutto in seconda serata si registrano ottime risultati: le audience sono raddoppiate con una media dell’1,09% in gennaio e dello 0,91% in febbraio (nel 2013 erano state rispettivamente pari allo 0,58% e allo 0,55%). Anche sul fronte delle performance digitali e social l’emittente televisiva – nata nei primi anni ’80 con l’intento di trasmettere video musicali, lanciati sullo schermo dalla nuova figura del VJ – registra numeri in crescita: in febbraio il sito supera i 2 mln di utenti unici, la MTV app raggiunge gli 850 mila download (con 6 milioni di video visti) e i fan su Facebook si aggirano a quota 1.850.000. I prossimi mesi vedranno Andrea Castellari, da aprile nuovo senior vice president e general manager di Vimn per Italia, Medio Oriente e Turchia, impegnato nella nomina di un successore al posto di Ivan Ranza – che ricopriva la carica di CEO dal 2008, e che occuperà a partire dalle prossime settimane il ruolo di direttore generale di System del Sole 24 Ore -. Castellari, ex di Discovery Italia, e Raffaele Annecchino, vice presidente per Sud Europa, Medio Oriente e Africa, dovranno inoltre consolidare l’offerta televisiva Viacom, ragionando su nuovi progetti e iniziative e puntando soprattutto su MTV, LCN 8 (i vertici dichiarano che “nella scorsa stagione televisiva ottobre-febbraio il canale ha registrato una crescita del 40% su tutti i principali target, declinando tutti i linguaggi dell’intrattenimento, in equilibrio tra prodotti sviluppati o acquisiti localmente”). (V.R. per NL)