Nei primi tre mesi del 2014 gli ascolti della rete in chiaro si sono consolidati allo 0,9% di share medio sul target individui (dai 4 anni in su): basti pensare che nella fascia oraria 15-18, nel mese di gennaio, lo share è salito allo 0,89%, rispetto allo 0,64% dello stesso mese 2013.
“Questi sono gli obiettivi che ci siamo dati per tutto il 2014” ha dichiarato il direttore di MTV, Antonella Di Lazzaro. Nelle prossime settimane, per potenziare la sua offerta, la rete (su DTT LCN 8) aumenterà la rosa dei contenuti: al via il 15 aprile la sesta edizione, di 13 puntate, de Il Testimone, il programma di Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif), in onda ogni martedì alle 21, e ogni giovedì in replica alle ore 23. Il presentatore affronterà grandiose avventure, dai ghiacci della Groenlandia alle luci di Las Vegas, esplorando vezzi ed eccentricità del mondo della moda (da ricordare le sue performance con Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia e con Anne Wintour, dal 1988 direttrice di Vogue). La Di Lazzaro ha specificato che Mtv “Proverà a capitalizzare le audience di Pif, che sono aumentate parecchio dopo le sue recenti incursioni al Festival di Sanremo, il suo film al cinema e pure i suoi spot come testimonial”. A partire da maggio la versione italiana del canale televisivo statunitense nato negli anni 80’, offrirà un assaggio della nuova serie di Maccio Capatonda, che verrà poi trasmessa per intero in autunno; nell’aria aleggia anche un progetto con Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio – il duo comico de I soliti Idioti, nato proprio grazie a una sit-com di MTV -. Il 2014 sotto la guida della Viacom International Media Networks (Vimn) è iniziato con il piede giusto anche sul fronte delle performance digitali e social: come ricorderanno i lettori, i numeri sono in netta crescita rispetto all’anno precedente e nel mese di febbraio il sito mtv.it ha superato i 2 mln di utenti unici, la MTV App ha raggiunto gli 850 mila download e i fan su Facebook hanno toccato quota 1.850.000. Segnali che mostrano come la tipologia dei contenuti proposti si presti moltissimo al consumo non lineare e digitale, estendendo quindi le possibilità di contatto con un pubblico dedito alla visione in mobilità. (V.R. per NL)