Nei giorni scorsi, il Ministero dello Sviluppo economico ha avviato i procedimenti per il rilascio delle frequenze ad alcune minori operanti in aree radioelettricamente isolate che nelle graduatorie emanate a seguito dei bandi del Ministero del 5 settembre 2012 per la riassegnazione delle frequenze per le trasmissioni digitali terrestri da parte delle tv locali, non si erano collocate in posizione utile.
Lo ricorda l’associazione Aeranti-Corallo che in una nota spiega che in tal modo sono state recuperate le emittenti lombarde RTB Teleboario (cui è stato assegnato il canale 34), Televallassina (canale 22), Telemonteneve (canale 42) e Più Valli Tv (canale 29). mentre in Friuli Venezia Giulia ha potuto ricominciare a trasmettere Tele Alto But (cui è andato il canale 41). A differenza di quanto accaduto in molte delle regioni in precedenza digitalizzate attraverso i bandi di gara, il Ministero non aveva riassegnato le frequenze rimaste inutilizzate ai soggetti collocati in graduatoria in posizione non utile, sicché, spiega il sindacato "alcune tv locali operanti nelle c.d. “valli laterali” (cioè in aree radioelettricamente isolate, dove erano rimaste frequenze non utilizzate), non avevano ricevuto alcuna assegnazione ed erano state costrette a cessare le trasmissioni". L’intervenuto avvio del procedimento di assegnazione ha quindi sanato una situazione di disparità di trattamento e consentito la ripresa dei programmi di alcune emittenti storiche del già ridotto panorama televisivo locale. (E.G. per NL)