Avviate ieri le trasmissioni DTT in H264 (il formato che probabilmente consentirà l’interregno non traumatico tra il T1 e il T2 fino al 2020/2022) in Lombardia di NBC Milano, la test station per la sperimentazione delle nuove tecnologie IP e DTT frutto di una joint venture tra Consultmedia (struttura di competenze a più livelli collegata a questo periodico) ed alcuni produttori broadcast italiani, provider IP, operatori di rete e fornitori di contenuti (tra cui Consulenza Radiofonica, Class Editori e Radio Traffic).
“Il carrier Beacom, nostro partner nel progetto della hybrid radio IP/DTT, da ieri ci sta veicolando sulla rete regionale lombarda (il logical channel number di NBC è il 693, ndr) in H264 con un’occupazione di banda inferiore a 500k (192k audio e 300k immagine), con una qualità audiografica complessivamente superiore a quella standard a 1MB“, spiega Stefano Apicella, responsabile del progetto NBC Milano. Sul piano contenutistico, il FSMA NBC Milano è una TOP 40 che programma, secondo la più recente evoluzione del format, una selezione di 70 brani in high rotation e 50 in low. “Dopo un iniziale test generalista abbiamo deciso di tornare all’origine (NBC Milano è stata la prima TOP 40 italiana nel 1982, quando trasmetteva in FM, ndr): evidentemente la semplicità e la linearità paga anche nel 2017. Va detto poi che un importante contributo ci viene dai partner Consulenza Radiofonica – che ci hanno aiutato a dare un layout sonoro preciso alla stazione con liners accattivanti – e Class Editori (che fornisce i contributi informativi, ndr)“, annota Apicella. Ora sono in corso i test per verificare, lato utenza, quale è la percentuale dei televisori che non ricevono il formato H264 (non esistono ancora dati attendibili sul punto, anche se i primi riscontri danno per modesto il parco apparati inadeguato, quasi esclusivamente costituito dai decoder esterni ai tv). “La sperimentazione con NBC Milano ci sta consentendo di comprendere le criticità del comparto radiofonico, che ha molto interesse ad essere veicolato sul DTT ma deve conciliare budget limitati con necessità qualitative elevate ed esigenze tecniche molto specifiche, soprattutto sulla gestione dei contributi editoriale“, spiega l’ing. Diego Campisi del vettore Beacom.
“I test condotti su NBC Milano ci permettono ci dare indicazioni concrete alla nostra clientela radiofonica, interessatissima all’approdo sul DTT”, commenta l’ing. Massimo Rinaldi di Tecnomedia, service tecnico del progetto NBC Milano. “Il prossimo passaggio è quello dall’audiografica dinamica alla radiovisione piena, per accertare quale è il limite inferiore dello sfruttamento della capacità trasmissiva in H264 con una qualità equivalente allo standard a 2MB“, spiega Rinaldi. “Sul punto stiamo anche avviando rapporti con un importante produttore di regie automatiche per consolidare un prodotto unico per la gestione del flusso a/v”, continua il tecnico. “Anche lato IP, attraverso il partner tecnologico 22HBG (che insieme a Logika Soft assiste la sperimentazione di NBC Milano nell’interfaccia DTT/IP) stiamo studiando con attenzione le problematiche, individuando le criticità del sistema attuale. Siamo fiduciosi in un imminente sviluppo della connettività in-car e quindi stiamo cercando di verificare esigenze e attuali limiti delle principali interfacce e cioè Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink“, conclude Apicella. (E.G. per NL)