Dopo la cessione del fondamentale LCN 9, L’Espresso molla il colpo anche sui canali 69 (Onda Italiana), 158 (m2o) e 162 (Capital Tv).
I tre importanti fornitori di servizi di media audiovisivi con associati LCN sono infatti stati ceduti la scorsa settimana alla GM Comunicazione di Marco e Giovanni Sciscione, già artefici di diverse operazioni su LCN nazionali negli ultimi anni (in particolare circa i canali 60, 61, 62 ex Sportitalia e soprattutto 33, relativamente al quale è in corso una causa con Agon Channel). L’operazione è stata comunicata a questo periodico personalmente da Marco Sciscione, che ha precisato che "fino al 1° ottobre tutto rimarrà così com’è". Sul futuro dei canali Sciscione ha mostrato una bocca cucita: "Abbiamo molte idee, ma nulla di ancora definito". Curiosamente nessuna dichiarazione è invece pervenuta dal gruppo L’Espresso, anche se è probabile che i contenuti più radicati possano continuare l’attività su altre piattaforme (Capital Tv è già presente sul sat, nel bouquet di Sky). D’altra parte, seppur gradevoli e in qualche misura seguiti, i contenuti tv musicali espressione delle radio nazionali Capital e m2o non sembrano aver riscosso risultati commerciali degni di nota. Nel dettaglio, se è quasi scontata la sopravvivenza di Capital Tv e forse di m2o, non è invece dato di sapere se troverà spazio su altri vettori Onda Italiana (da pochi mesi succeduta a Capital Tv su LCN 69). (M.L. per NL)