Si inizia dalla Regione Piemonte con la numerazione automatica dei canali (LCN). Mentre pare che il TAR Lazio abbia soprasseduto sulle istanze cautelari di sospensione della delibera Agcom n. 366/10/CONS preferendo discutere direttamente il merito dei ricorsi a fine gennaio 2011, stanno giungendo da ieri i provvedimenti di attribuzione degli LCN ai content provider diffusi in Piemonte.
Le determine ministeriali finora giunte attribuiscono ai fornitori di servizi di media audiovisivi (che, nel caso delle emittenti locali, spesso coincidono con gli operatori di rete destinatari dei provvedimenti di assegnazione dei diritti d’uso temporanei delle frequenze DTT) la numerazione automatica dei canali della tv digitale terrestre nella Regione Piemonte per i marchi/palinsesti di cui all’allegato che fa parte integrante del provvedimento. La determina indica la data di avvio dell’utilizzo della numerazione (di norma coincidente con il 26/11/2010) e prevede che il soggetto assegnatario della numerazione si impegni "a rispettare tutte le condizioni di utilizzo delle numerazioni di cui alla delibera n. 366/10/Cons" e "a mantenere in costante esercizio il marchio/palinsesto corrispondente al numero attribuito". Nel caso in cui il marchio/palinsesto non sia ancora diffuso, l’autorizzazione ha validità di tre mesi dalla data di notifica del provevdimento; decorso tale periodo, la mancata diffusione comporterà l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 11 c. 8 dell’Allegato A alla delibera n. 366/10/CONS. Il MSE-Com si "riserva la facoltà di stabilire ulteriori condizioni di utilizzo della numerazione ai sensi dell’art. 32 comma 3 del Testo Unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, richiamato dall’art. 11, comma 9 dell’Allegato A alla delibera n. 366/10/Cons". L’attribuzione dei numeri ha una durata pari a quella del corrispondente titolo autorizzatorio per la fornitura di servizi di media audiovisivi rilasciato al titolare e la determina ministeriale prevede che "in caso di rilevante modifica editoriale della programmazione irradiata", il fornitore di servizi di media audiovisivi sia tenuto "a richiedere al Ministero conferma della numerazione attribuita o l’attribuzione di un nuovo numero conforme al nuovo genere di programmazione trasmessa". L’attribuzione delle numerazioni comporta la corresponsione, da parte del soggetto assegnatario della numerazione, dei contributi ove previsti dalla normativa vigente secondo quanto disposto dall’art. 11, comma 5, dell’Allegato A alla delibera n. 366/10/Cons. La determina consente altresì, sulla base di accordi, lo scambio della numerazione tra emittenti locali, "qualora finalizzato ad uniformare la numerazione nelle diverse zone servite da almeno una delle emittenti interessate dallo scambio stesso". L’attribuzione degli LCN ha avuto luogo a seguito delle domande di attribuzione inviate al MSE-Com ai sensi del bando di attribuzione della numerazione automatica dei canali della tv digitale terrestre ai soggetti autorizzati alla fornitura di servizi di media audiovisivi di cui all’art. 1, comma 1, lettera j) dell’allegato A della delibera n. 366/10/cons operanti nelle aree tecniche da digitalizzare nel corso dell’anno 2010. Le valutazioni del MSE-Com hanno avuto luogo sulla base dei chiarimenti forniti da Agcom con note del 05/10/2010 (prot. 0057573) e 29/10/2010 (prot. 0063255) e sulla media dei punteggi conseguiti da ciascuna emittente (concessionaria o autorizzata) nelle ultime tre graduatorie approvate dal CoReCom ex DM 292/2004 alla data di entrate in vigore della richiamata delibera 366/10/Cons e di ogni altro criterio di cui all’art. 5 del relativo Allegato A, nonché delle specifiche prescrizioni di cui al bando del 11/08/2010 per le aree da digitalizzare. (A.M. per NL)