(ASCA)- Rischia lo stop il passaggio al digitale terrestre del Lazio. All’appello manca ancora un ok: quello della Francia sull’accordo per il numero di frequenze che l’Italia dovra’ lasciare libere cosi’ da non interferire con la vicina Corsica. ”Il coordinamento tra Francia e Italia e’ ancora in corso” ha dichiarato Francois Rancy, direttore generale dell’Agence Nationale des Frequences, al quotidiano online Corriere delle Comunicazioni, specificando che il negoziato viaggia insieme alla discussione sul piano frequenze dei due Paesi a switch over avvenuto. La negoziazione sullo spettro radio si rende necessaria per la posizione geografica del Lazio che espone il suo litorale a interferenze con l’isola-regione francese.