Dopo un periodo di (apparente?) euforia, i conti de La 7 cominciano a dare grattacapi all’editore Urbano Cairo, notoriamente molto attento agli stessi.
Nel primo semestre 2015 l’emittente ha registrato infatti un margine operativo lordo (Ebitda) e un risultato operativo (Ebit) negativi, pari rispettivamente a -1,5mln e -4,3mln di euro (positivi per 4,9mln e 4mln nel primo semestre 2014). Nel merito, l’Ebit ha goduto in bilancio consolidato di minori ammortamenti per 6,1mln di euro «per effetto delle svalutazioni delle attività materiali e immateriali effettuate nel 2013 nell’ambito della allocazione del prezzo di acquisto della partecipazione in La7». Segnali preoccupanti anche sulla raccolta della cocnessionaria, i cui risultati sono in flessione: la raccolta pubblicitaria lorda sui canali La7 e La7d è stata pari a complessivi 74,2mln, da 82,4mln nello stesso periodo 2014. Per quanto riguarda il gruppo Cairo Communication, i ricavi lordi ammontano a 133mln di euro (142,2mln nel primo semestre 2014). Il margine operativo lordo consolidato e il risultato operativo registrano rispettivamente a 8,1mln e 4,5mln di euro (da 16mln e 14mln). Il risultato netto consolidato passa da 14,5mln nell’analogo periodo 2014 a 5,5mln di euro. (E.G. per NL)