iBox 68 (già Play.me) presto potrebbe ospitare un nuovo prodotto musicale. Si avvia infatti alla conclusione l’avventura sul DTT di Giglio Group, player dell’e-commerce, ma anche della tv con Nautical Channel, iBox.it, Class TV Moda (con Class Editori), Class Horse TV (3%).
Dopo quella di iBox 65 (ex Acqua, autorizzazione per fornitori di servizi di media audiovisivi alienata al gruppo televisivo laziale della famiglia Sciscione), anche l’esperienza di iBox 68 su avvia alla conclusione.
“Il gruppo Giglio ha infatti deciso di focalizzarsi sull’e-commerce 4.0, punta sulla Cina guardando ad una partnership per valorizzare gli asset televisivi tradizionali”, come è stato spiegato ieri a Milano durante una conferenza stampa che anticipa il piano industriale che sarà approvato a marzo.
Giglio Group, che negli anni si è evoluto da media company a digital company, ha costruito il suo modello di e-commerce 4.0 attraverso le sue divisioni IBox Digital e IBox Distribution.
“Riteniamo che il nostro modello di e-commerce 4.0 sia il futuro e abbiamo lavorato in questi anni per renderlo non solo evoluto tecnologicamente, ma anche un unicum a livello mondiale”, ha spiegato il presidente Alessandro Giglio, sottolineando che il core business oggi è il commercio online e non più l’attività media, pur restando questa “nel nostro dna, ma esclusivamente finalizzata al supporto dell’attività e-commerce”.
Relativamente al digitale terrestre, l’idea è quella di “creare una joint venture con un grande player internazionale televisivo tradizionale che possa valorizzare i nostri asset tv. Ci auguriamo che questo accada il prima possibile, anche nel primo semestre dell’anno, anche è solo un sogno, non c’è nulla di concreto“, puntualizza Giglio.
Gli asset tv residuali sul mercato comprendono l’autorizzazione FSMA nazionale con LCN 68 e Nautical Channel. Quest’ultimo è un prodotto lanciato nel 2011 e dedicato esclusivamente alla nautica e agli sport acquatici, che trasmette in 6 lingue in 52 Paesi e 4 continenti su 100 piattaforme tv (di cui circa 80 pay), con 22 milioni di abbonati.
Nel merito del DTT, poiché l’LCN 68 si colloca nel blocco dei canali nazionali musicali, dove sono presenti Radio DeeJay (69), VH1 (67, gruppo Viacom), Radio Italia (70) e dove secondo i rumors potrebbe sbarcare anche RMC (sul canale 66 ora occupato da Retecapri), non è da escludere che l’alleanza auspicata da Giglio possa concretarsi con una delle radio nazionali non ancora presenti sul DTT, ma che hanno dichiarato un interesse a svilupparlo come piattaforma distributiva o per integrare l’offerta radiofonica con un prodotto tv laterale (E.G. per NL)