Il Ministero dello sviluppo economico dovrebbe essere prossimo al completamento delle istruttorie relative ai bandi per fornitori di servizi di media audiovisivi nelle aree tecniche 9 (Toscana), 11 (Marche), 13 (Abruzzo e Molise), 15 (Puglia e Basilicata), 16 (Calabria) e 17 (Sicilia) nell’ambito del processo di refarming della banda 700 MHz.
Macroarea 4
Le citate regioni Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Toscana, Marche appartengono alla macrorea 4, che insieme alle altre quattro (1a, 1b, 2 e 3) completa il territorio nazionale.
Sovrapposizione di procedure
Inevitabilmente, quindi, si aprirà l’ennesimo periodo di fuoco per gli operatori radiotelevisivi, posta la sovrapposizione delle procedure relative alle graduatorie degli ammessi prima e degli utilmente collocati poi di tali Aree Tecniche, con quelle dei bandi LCN delle A.T. del Nord.
Spegnimenti nell’AT 03 dal 3 gennaio
I fornitori FSMA di queste ultime hanno infatti concluso la prima fase del processo di refarming (fino allo spirare dei 30 giorni per la negoziazione della capacità trasmissiva con gli operatori di rete). Intanto, da alcune indiscrezioni si apprende che l’avvio degli spegnimenti nella AT03 su aree centrali (non periferiche, quindi) potrebbe avere luogo già dal primo giorno della roadmap, corrispondente al 3 gennaio 2022 (con possibilità di slittamento di non più 7 giorni).
Tempus fugit
L’ipotesi lascia perplessi, considerato che la procedura di attribuzione LCN dell’Area tecnica 03 (Lombardia e Piemonte orientale) sarà inevitabilmente più complessa di quella della Sardegna, che, pure con pochi FSMA concorrenti, ha impegnato il Mise per diverse settimane. (E.G. per NL)