Il 21/09/2021 (05/10/2021 per le sole Marche) calerà il sipario sulla scadenza più importante per le tv locali nell’ambito del processo di refarming della banda 700 MHz: quella delle domande che determineranno chi potrà sopravvivere e chi dovrà dedicarsi ad altro.
Parliamo, naturalmente, delle domande in attuazione dell’art.1 comma 1034 della L. 205/2017 che consentiranno al Ministero dello sviluppo economico di definire le graduatorie dei soggetti legittimamente abilitati quali fornitori di servizi di media audiovisivi in ambito locale.
1000/2000
Un numero imprecisato di fornitori di servizi di media audiovisi locali (presumibilmente compreso tra 1000 e 2000, con forse 500 nuovi entranti), tra i numerosi dubbi residuati (e spesso causati) dalle oltre 200 FAQ pubblicate, stanno inondando il portale del Mise delle domande per la partecipazioni ai bandi FSMA.
Il rischio di rimanere offline
Piattaforma, quella del Mise, che, infatti, sta cominciando a mostrare segnali di congestione. Che presumibilmente raggiungeranno l’apice martedì 21/09.
Primo step delle domande
Quello che renderà un week-end di passione l’imminente fine settimana, è il primo step del percorso ad ostacoli che dovrebbe concludersi entro la fine del 2021. Iter che consentirà l’avvicendamento dei mux su cui i nuovi soggetti autorizzati potranno operare.
Capacità di trasmettere
Successivamente alla definizione delle graduatorie FSMA per ogni area tecnica, dovrà essere individuato il posizionamento utile fino all’esaurimento della capacità trasmissiva disponibile (non meno di 1,5 MB, salvo i casi previsti dall’art. 1 c. 7 dei bandi). Quindi dovranno essere associati i nuovi LCN, che consentiranno la piena operatività degli FSMA che sopravvivranno.
Livelli di speranza
Stante l’atteso elevato numero di partecipanti, in molte aree italiane le possibilità di sopravvivenza sono legate alle reti di 2° livello recentemente attribuite a seguito dei bandi per operatori di rete conclusi ad agosto 2021 in forza delle specifiche istanze prodotte. Anche se in diversi casi sarà indispensabile verificare la possibilità di estendere la dimensione delle reti, chiaramente nel rispetto dei pdv italiani ed esteri, per renderle concretamente sfruttabili. (E.G. per NL)