Tribunale di Modena – Sezione Fallimentare – Istituto vendite giudiziarie – Viale Virgilio 42/F 41123 Modena – Tel. 059 847301 – Fax. 059 885436 – III° avviso di vendita mobiliare.
Si dà pubblico avviso che nella procedura fallimentare n. 101/2017 iscritta presso il Tribunale di Modena, Giudice Delegato Dott.ssa Alessandra Mirabelli – Curatore Dott. Lorenzo Sacchi è stata disposta la vendita con delega delle relative operazioni all’Istituto Vendite Giudiziarie per il Circondario del Tribunale di Modena con sede in Modena, Viale Virgilio n. 42/F, dei beni mobili di seguito descritti:
DESCRIZIONE SOMMARIA:
Lotto 2
Mobili vari e arredi, apparecchiature elettriche ed elettroniche legate alla produzione e trasmissione televisiva, contenuti nella sede della società fallita.
Per una migliore descrizione dei beni mobili descritti nel lotto 2 si rimanda all’allegato “A” consultabile sul sito internet www.mo.astagiudiziaria.com alla voce “Allegati e Modalità”.
Fissa la vendita per il giorno 06 luglio 2018 alle ore 10.00.
STABILENDO LE SEGUENTI CONDIZIONI DI VENDITA:
1) La vendita avrà luogo presso la sede dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Modena, Viale Virgilio, 42/F.
2) Il prezzo base della vendita è fissato in Euro 15.842,25.
La vendita avverrà senza garanzia per vizi e nello stato di fatto in cui i beni si trovano all’atto del trasferimento, secondo l’art. 2922 c.c., con ogni rischio, onere, imposta, tassa e spese connesse e consequenziali comprese quelle di trasferimento della proprietà e di cancellazione delle formalità pregiudizievoli ad esclusivo carico dell’aggiudicatario. In particolare:
– i beni verranno trasferiti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, non assumendo la procedura alcuna responsabilità e/o onere in merito allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano e/o in cui si troveranno gli stessi al momento della vendita e non rilasciando la procedura alcuna garanzia in ordine alla consistenza e/o sussistenza e/o qualità e/o obsolescenza e/o idoneità all’uso degli stessi, con esonero del fallimento dalla garanzia per evizione, per vizi e/o da qualsivoglia responsabilità e/o onere e con rinuncia espressa a far valere nei confronti della procedura qualsivoglia eccezione e/o richiesta e/o pretesa economica in ordine all’identità, alla condizione giuridica, alla qualità e/o consistenza dei beni nonché a far valere un eventuale diritto alla riduzione del corrispettivo dovuto e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione e/o all’invalidità parziale o integrale della vendita. La vendita in oggetto sarà pertanto ad esclusivo rischio e pericolo del futuro acquirente;
– la procedura non assume alcuna responsabilità per eventuali errori e/o omissioni contenuti nelle perizie e/o documenti pubblicati relativamente ai beni in vendita;
– l’offerente accetta l’alea che uno o più beni e/o diritti ceduti possano aver già formato o formare in futuro oggetto di domanda di rivendicazione, restituzione o separazione, rinunziando espressamente a far valere ogni eventuale diritto alla riduzione del prezzo e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione dell’atto di trasferimento nei confronti del fallimento, nel caso in cui uno o più beni oggetto di cessione dovessero risultare viziati o carenti di qualità e/o di proprietà di terzi. In caso di aggiudicazione restano conseguentemente esclusi sia i rimedi risarcitori e/o risolutori e/o cautelari previsti delle disposizioni di legge in materia di cessione;
– sarà onere del potenziale offerente effettuare ogni verifica in merito alle condizioni di diritto e di fatto dei beni a proprie spese, cura, onere e responsabilità senza alcuna responsabilità e/o onere a carico della procedura;
– l’acquirente accetta incondizionatamente i beni ceduti, assumendosi ogni rischio relativo all’effettivo e regolare funzionamento degli stessi, oltre che il rischio che tali beni possano essere oggetto di domanda di rivendicazione, restituzione o separazione. Pertanto, nel caso in cui i beni oggetto della vendita dovessero eventualmente risultare carenti dei requisiti previsti dalle prescrizioni normative e/o viziati o carenti di qualità e/o di proprietà di terzi e/o gravati, in tutto o in parte, da diritti reali e/o personali anche di garanzia e/o di godimento di terzi, l’acquirente rinuncia espressamente a far valere nei confronti della procedura qualsivoglia richiesta e/o pretesa economica e/o eventuale diritto alla riduzione del corrispettivo dovuto e/o al risarcimento dei danni e/o alla risoluzione e/o all’invalidità parziale e/o integrale della vendita e si impegna a mantenere indenne e manlevare il fallimento ed i loro eventuali aventi causa da qualsivoglia responsabilità e/o richiesta e/o pretesa avanzata agli stessi da qualsivoglia soggetto terzo, relativamente all’azienda oggetto di cessione;
– l’acquirente assume, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, gli eventuali rischi connessi alla conformità dei beni ceduti alle attuali prescrizioni normative, con esonero della procedura da qualsivoglia responsabilità;
– l’acquirente si obbliga a far fronte a tutti gli obblighi ed oneri inerenti l’esercizio dell’attività derivanti dalla cessione dei beni, con assunzione delle relative responsabilità, anche verso pubbliche autorità, amministrazioni e terzi, per fatti comunque riferibili ai beni ceduti con impegno a richiedere autorizzazioni, licenze, nulla osta, permessi che si rendessero eventualmente necessari per l’esercizio delle attività, in virtù di norme e/o disposizioni in materiale;
– l’acquirente si impegna, a suo rischio e spese, ad volturare a proprio nome per effetto della Cessione i beni acquistati.
CONDIZIONI E VINCOLI POSTI A CARICO DELL’OFFERENTE
Le offerte irrevocabili d’acquisto dovranno contenere l’indicazione del prezzo complessivo offerto e di ogni altro elemento utile o necessario per la valutazione di congruità delle medesime.
Le offerte irrevocabili di acquisto, compilate e sottoscritte, dovranno pervenire nei giorni e negli orari di apertura al pubblico, anche a mezzo plico postale o a mezzo posta certificata (PEC) all’indirizzo [email protected], presso la sede dell’Istituto Vendite Giudiziarie con sede in Modena, Viale Virgilio, 42/F, con relativa cauzione per un importo pari al 20% del prezzo offerto, tramite bonifico bancario al CODICE IBAN: IT23W0538712905000002242449 – CODICE SWIF: BPMOIT22XXX, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 05 luglio 2018.
Non saranno ritenute valide le offerte pervenute via fax e via e-mail non certificata.
Alle offerte irrevocabili d’acquisto dovrà essere allegata copia di un valido documento di riconoscimento (Patente, Carta di Identità o Passaporto) e del Codice Fiscale.
Alle offerte presentate in nome e per conto di una società dovrà essere allegata copia della Visura della Camera di Commercio dalla quale risultino i poteri del soggetto partecipante alla vendita e, comunque, documentazione che comprovi i poteri dello stesso. E’ possibile presentare l’offerta d’acquisto anche in nome e per conto di altro soggetto; in tale caso occorrerà essere munito di delega e di copia dei documenti (Carta di Identità e Codice Fiscale) del delegante.
Le offerte dovranno essere formulate su apposito modulo reperibile presso la sede dell’Istituto Vendite Giudiziarie o scaricabile dal sito internet: www.mo.astagiudiziaria.com alla voce “Allegati e Modalità”.
L’indicazione del prezzo offerto che a pena di inefficacia dovrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base come sopra indicato, ovvero:
– Euro 11.881,69
In caso di pluralità di offerte, l’Istituto Vendite Giudiziarie provvederà a svolgere una gara tra tutti gli offerenti sull’offerta più alta ricevuta il giorno 06 luglio 2018 alle ore 10.00 in Modena, Viale Virgilio, 42/F, (art. 29 comma 5 del Decreto Ministeriale n. 109 del 11/02/97).
Il rilancio minimo è stabilito in Euro 500,00 (cinquecento/00).
In caso di pluralità di offerte ricevute superiori al prezzo base di partenza e di eguale importo, in mancanza di rilanci, l’IVG Modena disporrà la vendita in favore dell’offerente che avrà depositato per primo (in base a data e ora di ricezione) la propria offerta irrevocabile.
L’aggiudicazione avverrà anche in caso di unica offerta valida.
In caso di mancata aggiudicazione le somme versate a titolo cauzionale saranno restituite.
Oltre al prezzo di aggiudicazione saranno a carico dell’aggiudicatario i diritti I.V.G. pari al 10% soggetti ad Iva e Iva sul prezzo di aggiudicazione.
L’aggiudicatario dovrà provvedere al saldo prezzo, dedotta la sola cauzione già prestata, da effettuare dal giorno 19 luglio al 21 luglio 2018 tramite bonifico bancario al CODICE IBAN: IT29R0538712905000002086878 – CODICE SWIF: BPMOIT22XXX salva comunicazione di avvenuta presentazione di offerta migliorativa come meglio infra specificata. Copia della contabile del bonifico dovrà pervenire a questo Istituto via e-mail: [email protected] o via fax:059885436.
L’aggiudicatario dovrà accedere all’immobile per lo smontaggio e ritiro dei beni aggiudicati e oggetto di vendita entro e non oltre il 15 settembre p.v., con decorrenza dal giorno della consegna degli stessi, soltanto dopo l’avvenuto integrale pagamento del prezzo. In caso di pagamento non integrale o di mancato pagamento, la caparra sarà acquisita dal Commissionario I.V.G., che provvederà a versarla alla procedura; successivamente l’I.V.G., procederà ad un nuovo tentativo di vendita.
Sono a carico dell’aggiudicatario: spese di trasferimento, di smontaggio, di carico, di trasporto, tasse, imposte ed ogni altro onere accessorio alla vendita. A tal proposito, il trasporto, lo smontaggio, il carico avverranno esclusivamente con mezzi a disposizione dell’aggiudicatario, il quale esonera la procedura concorsuale, il curatore, nonché l’Istituto Vendite Giudiziarie da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali danni all’immobile, infortuni e/o incidenti che potrebbero occorrere alle persone adibite alle suddette operazioni, per il periodo di sgombero dei beni aggiudicati dai locali, che dovranno essere effettuate nel rispetto delle normative vigenti con particolare riguardo alla sicurezza sui luoghi di lavoro e anti infortunistica, con i relativi oneri e spese a carico dell’aggiudicatario. Sarà inoltre cura ed onere dell’aggiudicatario provvedere allo smaltimento nelle forme di legge di tutti i rifiuti solidi e liquidi e/o quant’altro soggetto a smaltimento presente sia all’interno dei locali che nei piazzali di pertinenza. Inoltre, l’aggiudicatario è tenuto a consegnare i locali in ordine e in sicurezza, nonchè al risarcimento e ripristino di eventuali danni con l’obbligo di utilizzare attrezzature conformi alle normative vigenti per tutte le operazioni inerenti al ritiro dei beni.
In caso di mancato rispetto del termine per la liberazione dei locali (entro e non oltre il 15 settembre p.v.), l’aggiudicatario dovrà corrispondere alla procedura il giusto indennizzo nella misura determinata dal curatore.
La vendita sarà soggetta alle disposizioni degli art. 107 comma IV e 108 l.f..
Il curatore si riserva il potere di sospendere la vendita ove, entro e non oltre 10 gg. dall’aggiudicazione provvisoria, pervenga a questo Istituto Vendite Giudiziarie, ovvero allo stesso curatore, offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo di aggiudicazione, debitamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto.
L’eventuale offerta migliorativa (cauzionata) accettata dal curatore costituirà la base di una nuova gara aperta alla generalità degli interessati.
Decorsi inutilmente i 10 giorni in assenza di offerte migliorative (art. 107 IV l.f.), l’aggiudicazione diventerà definitiva, l’aggiudicatario dovrà provvedere senza indugio al saldo prezzo, nel termine e con la modalità di cui sopra.
La presentazione dell’offerta presuppone la perfetta conoscenza del presente avviso di vendita e la manleva della procedura concorsuale da qualsiasi pretesa a seguito dell’acquisto dei beni mobili.
Maggiori informazioni e chiarimenti potranno essere forniti dall’Istituto Vendite Giudiziarie di Modena – Viale Virgilio 42/F – Modena tel. 059/847301 fax. 059/885436, e-mail: [email protected] orario: da lunedì al giovedì 9.00 – 12.00 e 14.30 – 18.00 il venerdì 9.00 – 12.00.
Modena, lì 28 maggio 2018
Istituto Vendite Giudiziarie
Il Vicedirettore
Alex Manelli