L’asta per l’assegnazione del dividendo interno del digitale tv terrestre avrà luogo con la formula dei rilanci competitivi. La dichiarazione è del ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, ed è stata resa nel corso di un’audizione alla Camera.
"Al fine di assicurare l’uso efficiente e la valorizzazione economica dello spettro radio, nonché per aprire il mercato di radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale a soggetti nuovi entranti – ha spiegato Zanonato – assegneremo nuovi diritti d’uso per frequenze televisive nazionali tramite un’asta con offerte economiche a rilanci competitivi". Come più volte rappresentato su queste pagine, permangono forti dubbi sul successo dell’assegnazione, posta la qualità non eccelsa delle frequenze residuate dalla cernita effettuata da Agcom, che ha sottratto i canali migliori da destinare alla risoluzione delle problematiche interferenziale figlie della cattiva attuazione della pianificazione delle frequenze adottata per la transizione integrale alla tecnologia digitale terrestre della televisione italiana. Allo stato, il bando deciso dall’ex ministro allo Sviluppo economico Corrado Passera non è ancora stato emesso. (M.L. per NL)