Il commissario dell’Agcom, Maurizio Décina, in un’intervista rilasciata all’Espresso ha annunciato che l’Autorità si sta preparando a predisporre il bando di gara finalizzato alla liberazione di 30 Mhz nella banda a 700 Mhz attualmente in uso ai servizi televisivi.
"Del capitolato dovrà interessarsi successivamente il Ministero dello sviluppo economico", spiega in una nota la Federazione Radio Televisione. "La liberazione dello spettro dovrà consentire, a partire dal 2016, lo sviluppo dei servizi di telefonia mobile in banda larga già beneficiari dell’intera banda 800 Mhz recentemente liberata dalle emittenti locali a fronte di un esiguo indennizzo che non ha coperto nemmeno gli investimenti sul digitale terrestre che le imprese televisive locali hanno dovuto sostenere per adeguarsi alla normativa sul passaggio alla nuova tecnologia". P"er quanto invece attiene all’assegnazione delle frequenze ex beauty contest – continua la federazione – il commissario ha precisato che l’attuale consiglio, subentrato il 25 luglio 2012 e che di fatto ha iniziato a lavorare da settembre, sta correndo per colmare il ritardo accumulato. Entro gennaio l’Agcom dovrebbe quindi ultimare il bando e inviare il capitolato dell’asta al Ministero dello sviluppo economico. Va ricordato che proprio sulla bozza dell’asta predisposta dall’Agcom Rai e Mediaset, per diverse ragioni, hanno fatto ricorso al TAR. Il commissario ha infine dichiarato che l’Autorità ha ereditato un dossier complicato e lo sta sistemando al fine di risolvere la procedura d’infrazione europea del 2008 per grave mancanza di apertura del mercato", conclude il sindacato riassumendo il contenuto dell’intervista. (E.G. per NL)