In riferimento ad alcune interpretazioni di stampa, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ha fornito precisazioni a riguardo della Delibera 550/12/CONS.
Detto provvedimento, come noto, indice una consultazione pubblica sullo schema di provvedimento recante “Procedura per l’assegnazione delle frequenze disponibili in banda televisiva per sistemi di radiodiffusione digitale terrestre e misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza e a tutela del pluralismo ai sensi dell’art. 3-quinquies del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 44 del 26 aprile 2012”. Nel merito, l’Agcom, in una nota diffusa ieri, ha precisato che "come indicato nel comunicato stampa diffuso ieri e come risulta dalla lettura del provvedimento pubblicato sul sito www.agcom.it, nessun soggetto è escluso dalla partecipazione alla gara per l’assegnazione delle frequenze televisive, ma che solo per i tre lotti c.d. L è prevista una riserva per particolari categorie di soggetti (nuovi entranti e piccoli operatori)". Deriva da ciò, secondo Agcom, "che alla gara per i c.d. lotti U, possano partecipare tutti gli operatori considerato che, al momento, nessuno ha raggiunto il cap di 5 multiplex DVB-T". (M.L. per NL)