”Nessun ostacolo giuridico impedisce al governo di azzerare il beauty contest con il quale frequenze Tv di valore miliardario verrebbero regalate ai soliti noti”.
Lo dichiara Paolo Gentiloni, parlamentare del Partito Democratico che aggiunge: ”Il beauty contest, infatti, non essendo stato ancora aggiudicato puo’ essere annullato in base all’ovvio interesse pubblico costituito da esigenze economiche e da obiettivi di pluralismo televisivi. Quanto ai risvolti europei e’ evidente che questo beauty contest, che finirebbe per rafforzare i vecchi incumbent della tv analogica, non e’ in grado di chiudere la procedura di infrazione Ue al momento congelata”. ”La scelta di azzerare il beauty contest e di mettere all’asta le frequenze Tv, oltre a comportare ovvi benefici per le casse dello Stato – conclude Gentiloni – non andrebbe dunque incontro a nessun ostacolo ne’ sul piano interno ne’ su quello europeo”. (ASCA)