"La gara per le frequenze televisive e’ in via di definizione dopo una lunga e defatigante interlocuzione con Bruxelles". E’ quanto ha dichiarato il presidente dell’Agcom Angelo Cardani in occasione di un convegno all’Antitrust, parlando delle frequenze in digitale da assegnare attraverso una gara competitiva.
Secondo Cardani il parere dell’UE "arrivera’ prestissimo". In realtà, al di là delle dichiarazioni ottimistiche dell’organo di controllo, tra gli operatori e gli esperti del settore, forti sono i timori che l’asta andrà pressochè deserta dopo la sottrazione delle migliori risorse frequenziali del dividendo interno per la sistemazione delle problematiche interferenziali con l’estero e il miglioramento della pessima distribuzione del segnale dei mux della concessionaria pubblica. (M.L. per NL)