Sara’ scontro sull’assegnazione delle nuove frequenze del digitale terrestre. Il governo Monti ha preso la sua decisione: azzerera’ il beauty contest – l’assegnazione gratuita dei canali televisivi scritta dal governo Berlusconi – e per decreto lancera’ la nuova asta a pagamento.
Lo scrive La Repubblica aggiungendo che il decreto legge potrebbe essere approvato gia’ domani anche se al momento non e’ all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri. Se non entrera’ all’ultimo minuto in Cdm, il decreto sara’ approvato la prossima settimana. Le frequenze saranno divise in due pacchetti: tre o quattro saranno assegnati per un lungo periodo agli operatori televisivi, altrettanti resteranno nelle loro mani solo per 3 anni e poi dovranno essere restituite allo Stato. (MF Dow Jones)