L’acquisizione dell’emittente diretta da Linus, avvenuta lo scorso 1° febbraio per 17 mln di euro, ha permesso al gruppo Discovery di mettere le mani nel comparto generalista, cambiando pelle alla ingrigita programmazione (anche al fine di non rischiare la perdita dell’essenziale LCN 9).
“Ora inizia il gioco e dovremo essere bravi. Ribalteremo i contenuti ma non l’anima di questo canale, mettendo a disposizione la nostra creatività, arricchendo il palinsesto e valorizzando asset come Deejay Chiama Italia” – così aveva annunciato Marinella Soldi, President & Managing Director Discovery Networks Southern Europe e Amministratore Delegato Discovery Italia, al momento del passaggio di testimone del tasto 9 del DTT. In realtà da quella data i manager del broadcaster americano si sono messi al lavoro con martelli e picconi, dando il via ad una silenziosa opera di smantellamento del palinsesto precedente dell’era-Linus. In primis, l’ingresso di Discovery in Deejay Tv ha tolto un bel po’ di ossigeno a molti conduttori di punta, che grazie alle produzioni televisive, si potevano permettere il lusso di arrotondare i loro stipendi radiofonici: tagli netti per programmi quali Shuffolato di Nikki e dj Aladyn, Nientology, Queensize e Dimmi quando della Pina e Diego che di certo in tutti questi anni non hanno fatto decollare gli ascolti dell’emittente televisiva, al punto che il gruppo L’Espresso ha preferito vendere. Da febbraio poi Discovery sta somministrando gradualmente le sue medicine all’lcn 9, impostando delle serate tematiche volte a fidelizzare il pubblico: al venerdì sera è partito il ciclo film, la serata del sabato è dedicata al genere mystery, quella della domenica invece al medical. Il broadcaster americano insomma ha distribuito su tutte le fasce orarie i suoi prodotti e dalla prossima stagione autunnale sono previsti nuovi contenuti che meglio marcheranno il taglio editoriale. Intanto i telespettatori nelle prossime ore potranno già godere di un assaggio di quella che sarà la nuova veste di Deejay Tv: nella notte tra sabato 2 e domenica 3 maggio infatti, l’lcn 9 trasmetterà il cosiddetto match del secolo tra il campione Floyd Mayweather e Manny Pacquiao in diretta dall’ Mgm Grand di Las Vegas, valido per il titolo mondiale di boxe. Questo potrebbe essere soltanto il primo passo per la stretta di mano ufficiale tra l’emittente di Discovery e la Federazione Pugilistica Italiana (ripercorrendo un po’ le mosse e i successi di ciò che è stato fatto tra Dmax e la Federazione Italiana Rugby). “Siamo particolarmente orgogliosi di regalare al pubblico italiano il match del secolo: il primo grande evento della nuova Deejay Tv, targata Discovery Italia – ha fatto sapere Alessandro Araimo, ceo di Discovery Sud Europa –; e siamo felici di questo nuovo accordo, che oltre alla sfida del secolo,– ha aggiunto Paolo Casserà (presidente e a.d. di Boxe in Progress, che detiene i diritti tv del match) – garantirà alla boxe una ritrovata continuità, condividendo con Deejay Tv gli stessi forti obiettivi di crescita”. (V.R. per NL)