Pubblicata ieri, dal Ministero dello Sviluppo Economico, la determina che conclude la procedura di rottamazione delle frequenze interferenti anche per la regione Toscana.
Dopo la Sicilia e la Lombardia, arriva il turno della Toscana, nella quale risultano interessate dal provvedimento le frequenze Ch 43 Uhf e Ch 45 Uhf. Qui, le province di Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa saranno necessariamente oggetto della liberazione mentre è facoltativo per quelle di Firenze, Prato, Arezzo, Pistoia e Siena. Gli operatori interessati sono Bravo Produzioni Televisive S.r.l. e TVR Teleitalia S.r.l. che, come per quanto visto in merito alle altre regioni, dovranno attendere la pubblicazione di un “calendario di spegnimento” degli impianti e vedersi revocate i diritti d’uso, per poi poter godere delle misure compensative previste. (E.V. per NL)