Seguendo l’onda della vecchia Mtv, anche Deejay tv abbandona l’impostazione alla music e conclude il processo di rebranding diventando Nove Deejay; in programma ancora alcune sinergie con l’emittente radiofonica, ma soprattutto nuovi generi che si addicono allo scenario generalista.
Dopo il cambiamento definitivo della nota Mtv (diventata ufficialmente lo scorso giovedì Tv8) ad opera della nuova proprietaria Sky è ora il turno di Deejay Tv, che diventa Nove Deejay. L’emittente, acquistata lo scorso anno dal gruppo Discovery, mostra il nuovo logo da ieri, segno del passaggio definitivo alla tv generalista. Quel logo, ancora molto pregiato nel mondo radiofonico, non ha mai realmente funzionato in quello televisivo dove, nonostante la posizione privilegiata sul telecomando, lo scorso gennaio non superava lo 0,7% di share medio in prima serata. Al contrario di quanto avvenuto per l’ottavo canale, tuttavia, Discovery manterrà comunque un certo livello di sinergia con il passato a partire dal già citato nome e dal logo (che conserva quello vecchio di Deejay tv all’interno della “o” di nove) fino ai contenuti; confermata, a titolo di esempio, la trasmissione mattutina Deejay chiama Italia, che raccoglie un buon numero di ascoltatori. L’obiettivo rimane tuttavia quello di abbandonare l’impronta alla music dell’emittente, cosa che comporta l’accantonamento di progetti come gli award della musica italiana. Dopotutto, i dati Auditel non danno ragione a questo tipo di produzioni, come si è ad esempio resa conto la vecchia Mtv8 con gli scarsi risultati registrati dagli European music awards. Secondo quanto si legge sul sito del gruppo Discovery, l’idea è di proporre una varietà di generi televisivi come “factual, serie tv, informazione e intrattenimento” e popolare la prima serata spaziando “dal quiz al game show, dal reportage alle grandi serie tv, senza escludere eventi live e film passando per il dating show, il makeover e lo sport”. (E.V. per NL)