Alla fine le indiscrezioni sono state confermate: Sportitalia tornerà in onda sul DTT, anche se un pò più tardi di quanto si pensava.
Dopo le vicissitudini che avevano interessato i precedenti content provider del noto marchio televisivo nazionale (la LT Multimedia di Valter La Tona aveva rilevato nell’estate scorsa dalla società Maroncelli 9 – ex Interactive – di Bruno Bogarelli gli asset ex Sportitalia, finendo però al centro di una complessa bagarre legale/commerciale con la concessionaria PRS), il canale sportivo sarà nuovamente on air da lunedì 2 giugno prossimo, sfruttando l’irripetibile opportunità dei Mondiali Brasile 2014. A dirigere il marchio/palinsesto sarà Michele Criscitiello, giornalista molto conosciuto al pubblico di Sportitalia gestione Bogarelli, che il 7 aprile in una trasmissione tv locale aveva anticipato: "Nel giro di poco ripartiremo con un progetto che non è una ripartenza ma il prosieguo di quello che abbiamo fatto in dieci anni e quindi adesso torneremo a divertirci dopo tre mesi di relax….". Le redini del canale – come per primo aveva ipotizzato questo periodico – saranno riprese da Tarak Ben Ammar, l’imprenditore tunisino che l’aveva fondata nel 2004 (e da sempre titolare del marchio Sportitalia, di cui la società di Bogarelli era licenziataria), coadiuvato da Naguib Sawiris, azionista egiziano della galassia Prima Tv, network provider nazionale proprietario del multiplex DFree che ospita contenuti Mediaset (recentemente tornata alla ribalta settoriale per aver presentato al TAR Lazio un ricorso per chiedere l’annullamento dell’asta con cui il ministero dello Sviluppo Economico intende assegnare tre multiplex per la trasmissione del segnale televisivo in digitale terrestre). Il progetto di restart è stato curato da Egidio Viggiani, direttore affari generali di Prima Tv, società partecipata da Ben Ammar e Sawiris (presente in Italia con i portali Libero e Infostrada e la quotata Dada) e prevede un investimento di 6-8 milioni. A differenza della precedente gestione, che vedeva tre canali in onda (Sportitalia, Sportitalia 2 e Sportitalia 24), la programmazione sarà unica e segnatamente sul logical channel number 153 (i canali 60, 61 e 62 sono ancora in fase di ricollocazione nella sfera societaria di LT Multimedia), anche se è quasi certa la presenza nel segmento 200 del bouquet di Sky. “Il progetto – scrive Milano Finanza – in questa fase è stato gestito da Europa Network (controllata da Prima Tv), che metterà a disposizione l’autorizzazione ministeriale alla diffusione nazionale del canale, e da Micri Communication, la società di Criscitiello che produrrà e realizzerà operativamente i contenuti di Sportitalia”. A fianco di Criscitiello, anchorman di punta, tornerà Alfredo Pedullà insieme ad un gruppo squadra di 60 persone tra giornalisti e tecnici. (M.L. per NL)