Ci vorra’ ancora tempo in Emilia Romagna per risolvere i problemi tecnici legati alla ricezione del digitale terrestre: pesanti difficolta’ vengono infatti segnalate in diverse parti del territorio regionale.
E’ quanto e’ emerso in un incontro che visto la partecipazione di 200 antennisti emiliano romagnoli associati a CNA, a fianco di alcuni big del settore come Leopoldo Bottero, responsabile nord est Mediaset, Massimo Neri, responsabile Timb La7, Eduardo Russo, responsabile Emilia Romagna RAI Way e Gianluca Mazzini, direttore generale Lepida e coordinatore Task Force – Regione Emilia Romagna. "Quella che e’ emersa – precisa Alberto Zanellati, imprenditore e delegato della presidenza nazionale di CNA Impianti che ha coordinato la discussione – e’ una situazione di "lavori in corso" destinata a durare ancora alcuni mesi. Ci sono infatti problemi strutturali sui trasmettitori di segnali che richiederanno un progressivo e continuo adeguamento degli impianti di antenna per poter consentire una corretta ricezione". "Non si e’ trattato – sottolinea Moreno Barbani, responsabile degli installatori di CNA Emilia Romagna – solo di un aumento dei canali disponibili per la visione, ma di un radicale mutamento tecnologico che impone progressivi e successivi aggiustamenti sugli impianti, sia per la trasmissione, sia per la ricezione". Vista l’attuale situazione, per gli antennisti aderenti alla Cna, difficile fare previsioni certe sulla fine della situazione di emergenza, che sta causando incertezze e disagi. (AGI)