Class Action contro i disservizi della Rai a Civitavecchia. A promuovere l’iniziativa è stato il “Polo per l’Alternativa”, dopo il black out di tutti i canali della televisione pubblica avvenuto ieri in concomitanza con l’avvio del digitale terrestre in Toscana.
All’origine del problema, il ritorno del litorale dell’Alto Lazio nell’area servita dal trasmettitore di Monte Argentario, come avveniva con l’analogico, ed il contestuale distacco da quello di Monte Paradiso dal quale tuttavia continuano a trasmettere le televisioni private locali e romane. Da qui la necessità, per chi vuole vedere sia le emittenti nazionali che locali, di procurarsi a poprie spese una seconda antenna: da orientare rispettivamente verso Monte Argentario, e verso Monte Paradiso. Tra i motivi della “Class Action”, anche la mancata visione in digitale di Rai 5, Rai Storia, Rai Cinema, Rai Sport 1 e Rai Sport 2.(ANSA)