Come abbiamo scritto numerosissime volte su queste pagine, solo la presenza di reti di 2° livello consente di scongiurare la scomparsa di emittenti locali minori dal panorama televisivo italiano nel processo di refarming.
Regola confermata nella AT 14 (Campania)
La regola ha trovato piena conferma oggi con la seduta pubblica per la definizione dei fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) della Area Tecnica n. 14, corrispondente alla Regione Campania.
103 partecipanti
Nonostante la presenza nella seduta pubblica di ben 103 FMSA risultati idonei alla valutazione delle domande, tutti i richiedenti hanno trovato spazio sui capienti mux di 1° e 2° livello (la rete n. 1 di 2° livello era sostanzialmente equivalente a quella di 1° livello).
La salvezza offerta dalle reti di 2° livello
La vera differenza, tuttavia, l’ha fatta la presenza delle reti provinciali di 2° livello nn. 3, 4, 5 che hanno consentito di allocare molte tv estremamente territoriali.
La graduatoria e la determina
Qui per consultare la graduatoria provvisoria esito seduta pubblica FSMA area tecnica AT14 Campania contenente l’elenco dei fornitori collocati in posizione utile per l’accesso alla fase della negoziazione di cui all’art. 7 del bando di gara assunta a mente della Determina dirigenziale del 24 marzo 2022.
Ora il bando LCN
Ora, come nelle aree tecniche precedenti, verrà pubblicato il bando LCN che attribuirà le numerazioni ai soggetti utilmente collocati che nei trenta giorni assentiti definiranno i contratti di veicolazione con gli operatori di rete. (E.G. per NL)