”Abbiamo appreso che il viceministro Romani, gia’ socio di Berlusconi ed ex editore, sta favorendo palesemente Mediaset. Il ministro Berlusconi, d’accordo con il suo vice, si e’ concesso per la sua azienda una frequenza sul digitale, ancora prima che sia stata indetta la gara".
"A questo punto non ci stupisce ed e’ normale che Romani sia stato indicato come suo probabile successore al dicastero che il premier detiene ad interim. Dovrebbero solo dargli il piu’ appropriato nome di ministero dello Sviluppo di Mediaset”. Lo ha affermato in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando. (Asca)