Come anticipato da NL, il Mise ha pubblicato le graduatorie per l’assegnazione agli operatori di rete che avevano partecipato ai relativi bandi dei diritti d’uso per il servizio DTT sulle reti di 2° livello non precedentemente attribuite.
In questa tornata sono stati attribuiti i seguenti diritti d’uso.
Reti di 2°livello: AT03 (Lombardia e Piemonte orientale)
Il canale UHF 31 per la provincia di Brescia è stato attribuito alla Studio Tv1 News, mentre si è collocata al secondo posto CR1 Communications.
Reti di 2°livello: AT06 (Friuli Venezia Giulia)
Il canale UHF 42 per le province di Gorizia e Trieste è stato assegnato a Teleradio Diffusione Bassano, mentre si sono collocati in graduatoria Intesa RAN e Associazione di Promozione Sociale RANetwork Italia per le Minoranze linguistiche in Italia legge 482/99 APS ODV.
Reti di 2°livello: AT13 (Abruzzo e Molise)
Il canale UHF 42 per la provincia di Pescara è stato attibuito a Abruzzo Tv, con Di Lullo e RV Forniture Generali ammessi in graduatoria.
Reti di 2°livello: AT15 (Puglia e Basilicata)
Il canale 34 per la provincia di Potenza (rete di II° livello n. 3) ed il canale 29 per la stessa area (rete di II° livello n. 2) sono state attribuiti a RV Forniture Generali che, tuttavia, dovrà scegliere uno dei due, essendosi collocata nelle due graduatorie anche TV Digitale Start Up (che quindi avrà diritto al diritto d’uso secondario).
La documentazione
Determina 5 luglio 2022 (pdf)
Graduatorie (pdf)
Esiti e recuperi
Ora la questione si sposta sui FSMA da veicolare sulle nuove reti di 2° livello.
Non è infatti chiaro se, essendosi concluse le procedure per la definizione dei FSMA utilmente collocati nelle graduatorie stilate sulla base dei bandi di settembre scorso, le negoziazioni con i nuovi operatori di rete avverrano senza evidenza pubblica (e senza il vincolo del taglio minimo di capacità trasmissiva da 1,5 Mbit/s).
Improbabili nuovi bandi FSMA per le nuove reti di 2° livello
Oppure se saranno convocate nuove sedute pubbliche dal Ministero dello sviluppo economico per l’appello dei fornitori che non avevano richiesto o ottenuto banda nelle precedenti occasioni. Pare invece improbabile la pubblicazione di nuovi bandi FSMA per la distribuzione della capacità trasmissiva su tali reti. (E.G. per NL)