Gli effetti del passaggio al digitale terrestre si stanno iniziando a vedere. Non ci riferiamo alla drammatica situazione delle Tv locali che sono sopravvissute alle graduatorie dei bandi per l’assegnazione di un canale su cui trasmettere, quanto alle new entry nel panorama radiotelevisivo nazionale, per lo più corollari dei grandi network mondiali.
L’offerta televisiva, da un anno a questa parte, ha avuto un grande incremento ed una non trascurabile trasformazione di genere. Ai nuovi del digitale terrestre si somma il gruppo Sky-Fox con la relativa possente piattaforma satellitare. Tali soggetti, tutti insieme, stanno inevitabilmente erodendo posizioni ai grandi vecchi dell’analogico (Rai, Mediaset e La7 in testa, ovviamente). I dati dello scorso mese di dicembre elaborati da Starcom su rilevazione giornaliera dell’Auditel ed inclusi nella dispensa Il dicembre della Tv generalista, mostrano una classifica nella quale al primo posto della categoria “altre Tv digitali” si colloca il palinsesto di Real Time, con un audience per minuto medio di ben 169.599 spettatori. Segue, con circa 2.000 spettatori in meno, Rai Premium, per poi passare ad Iris (146.064), Ray Yoyo (130.221), Rai 4 (123.285), Dmax (121.453), Rai Movie (118.466), La5 (93.285), Giallo (88.679) e Cartoonito (83.316). A fronte di un soddisfacente risultato archiviato dai programmi del servizio pubblico, quindi, note dolenti si registrano per il Gruppo Mediaset che, a parte – per quanto qui interessa -. la performance di Iris, non può dirsi soddisfatta di questa chiusura d’anno. Vero che di fronte alla possibilità per l’utente medio di scegliere tra un migliaio di programmi, anche chi confeziona un prodotto eccellente è difficilmente individuabile e fidelizzabile, ma la qualità – si sa – a lungo premia sempre. E’ proprio questo il caso del prodotto di Discovery Channel che sul LCN 31 (e chissà per quanto ci rimarrà ancora) incontra il gradimento del pubblico, dai più giovani ai più vecchi, mostrando anche per questo inverno una programmazione profondamente rinnovata. Ne è d’esempio la trasmissione Shopping Night che, nella seconda serata del 26 dicembre scorso, ha raccolto 618.000 ascoltatori nel minuto medio. Nonostante tutto, onore al merito, perché l’appuntamento più seguito delle “altre TV digitali” appartiene ad Iris. Suo il (quasi) milione di audience nel minuto medio dell’8 dicembre, nella fascia oraria 18-19. La maratona che l’emittente ha dedicato a Renato Pozzetto, infatti, ha fatto bingo, registrando con il film La casa stregata un seguito di 918.142 spettatori nel minuto medio. Spostando l’attenzione sul satellite, è ovviamente lo sport che ha fatto da padrone. La rete più seguita del gruppo Sky-Fox è stata Sky Sport 1, sulla quale Inter – Napoli del 09/12/2012 ha riunito davanti al teleschermo 1.188.593 sportivi. Buono anche il risultato di Sky Uno nel quale X Factor del 07/12/2012 (la finale) è stato visto nel minuto medio da 1.087.131 spettatori. Ovviamente, ponderando i dati, i numeri della Tv satellitare sono lontani da quelli della top teen delle “altre Tv digitali”. La rete ammiraglia che registra il dato di 45.345 spettatori nel minuto medio è sempre Sky Sport 1, per poi passare a Sky Cinema 1 (39.128), Sky TG24 (39.053), Fox Crime/HD (30.796), Sky Cinema Hits (30.440), Sky Calcio 1 (29.161), Sky Sport 24(28.435), Sky Cinema Family (28.383), Sky Cinema Comedy (29.006), Sky Uno (24.440). Insomma, sconvolgimenti del panorama televisivo a parte e sintonie traballanti risolte, la storia continua. (S.C. per NL)