Tra bomber e mezzepunte, Sportitalia (ora LCN 60, oltre a 153) consegue gli obiettivi prefissati, assicurandosi una preminente attenzione mediatica confermata dai dati Auditel di agosto.
La sessione estiva di calciomercato, l’insieme delle operazioni di compravendita di calciatori da una società all’altra, è terminata il 31 agosto, tenendo col fiato sospeso gli spettatori sportivi, ardentemente desiderosi di veder realizzati i trasferimenti dei giocatori più apprezzati. Le emittenti sportive si sono ambiziosamente fronteggiate a lungo, offrendo al telespettatore commenti tecnici e dirette televisive non stop dagli hotel in cui si sono tenute le più piccanti contrattazioni. Invero, il calciomercato non ha portato molto pubblico a Gazzetta Tv (LCN 59), la nuova rete televisiva italiana del gruppo RCS Mediagroup dedicata interamente allo sport, che non è riuscita a mantenere i buoni risultati ottenuti in giugno con le partite esclusive della Copa America. La rete sembra andare ancora a rilento: Auditel parla di 0,28% di share in agosto sulle ventiquattro ore (mentre si punta ad uno 0,7% medio entro il 2015); 0,20% in prime time e 0,42% in seconda serata, similmente ai risultati conseguiti da Sportitalia (0,35%), che peraltro offre al pubblico un palinsesto decisamente più low cost di Gazzetta Tv eppur con sorprendenti ascolti durante la serata finale di chiusura di calciomercato. E infatti il picco di ascolti lo ha fatto proprio Sportitalia, che si conferma regina del calciomercato: 530.000 contatti tra le 22,30 e le 22,30 e share superiore alla soglia dell’1%. Seconda Gazzetta Tv, che ha registrato uno share del 0,65% nella fascia di chiusura. Tra le pay tv, nel duello tra Premium Sport, all news sportiva per gli abbonati a Premium, e Sky Sport 1 è quest’ultima a primeggiare: 54mila contro 80mila. I dati raccolti da Auditel, durante la giornata complessiva finale di calciomercato, confermano che Sportitalia ha fatto registrare lo 0,55%, Gazzetta Tv lo 0,47%, Premium Sport lo 0,30% e Sky Sport 1 lo 0,19%. Non ci resta ora che attendere la sessione invernale di calciomercato, che partirà a gennaio 2016. (S.N. per NL)