DTT: approvato un emendamento al decreto incentivi per aumentare il “fondo pro digitale terrestre”

antenne20bologna - DTT: approvato un emendamento al decreto incentivi per aumentare il "fondo pro digitale terrestre"
Scrive la Federazione Radio Televisioni nel proprio notiziario del 27/03/2009: "Le Commissioni Finanze e Attività Produttive ha approvato ieri un emendamento al “decreto incentivi” presentato dall’On. Raffaele Vignali che prevede che il 20% delle maggiori entrate del 2009 conseguenti alle future assegnazioni di diritti d’uso di frequenze radio o risorse di numerazione vadano anche ad incrementare il fondo per il passaggio al digitale terrestre costituito presso Ministero dello sviluppo economico.

Il testo dell’emendamento approvato è il seguente: “In relazione a future assegnazioni di diritto d’uso di frequenze radio o di risorse di numerazione, per l’anno 2009 la quota del 20 per cento delle maggiori entrate conseguenti alle assegnazioni medesime, al netto delle somme corrisposte dagli operatori come contributi per i diritti d’uso dellantenne20bologna 1 - DTT: approvato un emendamento al decreto incentivi per aumentare il "fondo pro digitale terrestre"e frequenze sarà riassegnata, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge di conversione, ad appositi capitoli dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per appositi capitoli dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per far fronte alle esigenze di razionalizzazione e sviluppo delle infrastrutture di reti di comunicazione elettronica, agli oneri amministrativi relativi alla gestione delle gare di affidamento e per l’incremento del Fondo per il passaggio al digitale di cui all’art.1, commi 927, 928 e 929, della legge 27 dicembre 2006, n.296”. Intanto il Dipartimento per le Comunicazioni ha già provveduto ad emettere il Bando di gara – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.35 del 23 marzo 2009 – con il quale viene disciplinata la procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso di frequenze nella banda 2100 MHz. Si stima che l’operazione porterebbe alle casse dello Stato da 200 a 250 milioni di euro di nuove entrate da cui deriverebbero circa 40/50 milioni di euro (pari al 20%) da destinare all’incremento del fondo per il passaggio al digitale terrestre".
 
 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

SIT ONLINE abbonamento circolari Consultmedia su scadenze ordinarie e straordinarie settore radio-tv-editoria: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER