Wind ha pagato con 682 milioni di euro la prima tranche degli 1,12 miliardi dovuti per le frequenze vinte nell’asta del 29 settembre scorso.
"Il pagamento dell’importo residuo, pari alla differenza tra il costo totale per le frequenze di 1.120 milioni di euro ed il pagamento già effettuato di cui sopra, verrà corrisposto in cinque rate annue a partire da novembre 2012", spiega la società in una nota. I 682 milioni derivano da una combinazione di disponibilità di cassa "per circa 182 milioni di euro e 500 milioni di euro prestati a Wind dalla dalla controllata Wind Acquisition finance", aggiunge la nota. (Reuters)