Nel numero di dicembre di "Giustizia – Il periodico dell’élite del diritto" edito in collaborazione con "Il Giornale", Renata Gualtieri ha intervistato il Direttore Generale della Siae Gaetano Blandini e il Capo Divisione Affari Legali Maurizio Mandel sui temi del diritto d’autore e della tutela delle opere.
"Il diritto d’autore – ha dichiarato il DG Gaetano Blandini – è un bene che non si vede e non si tocca, per cui molti non riescono a percepire il suo intrinseco valore, come generalmente accade per i beni di consumo o altri beni tangibili". Il mancato riconoscimento da parte degli utenti di Internet del valore della proprietà intellettuale è una delle cause del fenomeno della pirateria via web: "Comunque l’ampliamento dell’offerta legale è un ottimo deterrente alla pirateria e la Siae si è mossa da tempo in questa direzione". Per Maurizio Mandel le sanzioni esistenti "sono certamente appropriate" per combattere la pirateria di supporti fisici su scala commerciale e industriale ma "per altre tipologie di utilizzazioni illecite, quali il peer to peer, sarebbero preferibili diverse forme di intervento" comprese misure tecnologiche "che non necessariamente giungano al distacco della connessione" come l’invio di avvisi ai trasgressori (notice and take down). Per quanto riguarda la tutela della privacy, secondo Mandel la tutela delle opere dell’ingegno "non deve comportare lesioni del diritto alla riservatezza… E’ altrettanto vero, però, che la privacy non può divenire una copertura inviolabile a favore di chi intenda infrangere la legge". Anche per Maurizio Mandel l’offerta legale di contenuti in Internet è la chiave per lo sviluppo di questo settore ma "ciò deve avvenire attraverso meccanismi che complessivamente garantiscano il riconoscimento di un compenso adeguato in favore degli autori… degli editori e produttori". (fonte SIAE)