di News a cura della Redazione
da Il Quotidiano Giuridico – Quotidiano di informazione e approfondimento giuridico N 03/09/anno 2007
La diramazione di una nuova nota interpretativa, in ordine agli adempimenti cui devono provvedere amministratori e funzionari per la denuncia di fatti che possano dar luogo a responsabilità per danni cagionati alla finanza pubblica, si rende necessaria per le seguenti ragioni: l’ampliamento dei confini della giurisdizione contabile a seguito di pronunce della Corte di cassazione (e di recenti interventi legislativi; le modifiche alla legge n. 241 del 1990, operate dalla legge n. 15 del 2005, per quanto attiene, in particolare, alle funzioni del dirigente delle unità organizzative e del responsabile del procedimento amministrativo; gli spazi di potestà di regolamentazione, in materia,di disciplina dèi procedimenti amministrativi e di organizzazione interna, riconosciuti alle Regioni ed agli enti locali dal nuovo titolo V della Costituzione; l’espressa previsione normativa dell’obbligo di denuncia a carico di altri soggetti pubblici e la sopravvenuta modifica di alcune norme; l’entrata in vigore di ulteriori sistemi di raccordo fra il P.M. presso il giudice contabile e le autorità giudiziarie ordinarie.
(Nota Corte dei conti 02/08/2007, n. Prot. n. PG 9434/2007P)