Il protocollo d’intesa, firmato nel 2003 tra l’Associazione dei comuni italiani (ANCI) e il Ministero delle comunicazioni in materia di controllo degli impianti di stazioni radio, ha carattere vincolante in quanto discende direttamente dalle statuizioni del codice delle comunicazioni elettroniche. I giudici amministrativi hanno rilevato che tale codice prevede espressamente all’art.5 che lo Stato e gli altri enti pubblici territoriali “operino in base al principio di leale collaborazione, anche attraverso intese ed accordi”. Ciò in base al principio generale di diritto amministrativo per cui la presunzione di legittimità degli atti e dell’attività amministrativa si fonda anche sulla razionalizzazione ed armonizzazione della stessa tra i diversi soggetti agenti. A riguardo va rilevato che il protocollo d’intesa, di cui alla sentenza de quo, persegue dunque anche la finalità di razionalizzazione e di omogeneità di disciplina del servizio di telefonia mobile e di installazione della relativa rete in tutto il territorio nazionale. (Paolo Masneri per NL)