Consiglio di Stato Decisione, Sez. V, 12/02/2008, n. 494
di Guido Salemi Consigliere di Stato, Giudice al Tribunale superiore delle acque e Componente della Commissione tributaria centrale
da Il Quotidiano Giuridico – Quotidiano di informazione e approfondimento giuridico N 5/3/anno 2008
In relazione a una diversa situazione di fatto, in precedenza non presa in considerazione, l’Amministrazione può legittimamente adottare misure inibitore e restrittive dell’agire del privato, a ciò non ostando il principio giurisprudenziale che vieta all’Amministrazione, in sede di esecuzione del giudicato di annullamento, di tornare a decidere sfavorevolmente, neppure in relazione a profili ancora non esaminati.
(Consiglio di Stato Decisione, Sez. V, 12/02/2008, n. 494)