Non è stato raggiunto nessun accordo tra Lega Calcio e Rai sull’assegnazione dei diritti del Campionato di Serie A. Domenica quindi non sarà possibile seguire la Serie A con la Rai, nè con la Televisione nè con la Radio.
«Ci siamo impegnati tanto ma non abbiamo trovato l’accordo», ha spiegato il Presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese all’uscita dalla sede di viale Mazzini. «Siamo arrivati quasi all’accordo, ma c’è una differenza di sei, sei milioni e mezzo e quindi non abbiamo trovato la possibilità di fare questo matrimonio». «La Rai, per motivi di bilancio non può sopperire ad una richiesta che era già scontata», ha concluso matarrese. La proposta fatta dalla Lega è scesa da 70 a 50 milioni ma l’offerta della Rai si è fermata a 36 milioni.
Viale Mazzini sostiene di aver fatto tutto il possibile per assicurare ai suoi spettatori il calcio in chiaro sulle sue reti ma a questo punto la responsabilità di un blackout del pallone sulla tv in chiaro «è della Lega calcio». Il direttore generale Claudio Cappon ha spiegato che la Rai alla fine aveva offerto alla Lega 36,5 milioni di euro per i diritti tv in chiaro in esclusiva e per quelli radiofonici. Un’offerta che però non è stata ritenuta accettabile dalla Lega che puntava invece ad avere intorno ai 40 milioni di euro, togliendo in parte l’esclusiva alla Rai e coinvolgendo nell’operazione anche Mediaset. Il dg della Rai ha confermato quindi che questa domenica non ci sarà il calcio sulle reti Rai. Salta anche la storica trasmissione radiofonica “Tutto il calcio minuto per minuto”.